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WUNDERKAMMER a Omegna
Titolo mostra: WUNDERKAMMER Opere di: Giampiero Zanzi
Tecnica: scatti fotografici e tecnica mista
Luogo: AGLAIA ARTS AND CRAFTS
Via Manfredi 11, Omegna
Periodo: 10 - 31 maggio 2014
Inaugurazione: sabato 10 maggio ore 17.30
Apertura: da giovedì a sabato dalle 16,30 alle 19,30
oppure su appuntamento
info: 349 3568546
mail: laboratorigranerolo@lagodorta.net
La mostra è organizzata in collaborazione con
LO SPIRITO DEL LAGO - STRESA
Evento collaterale:giovedì 22 maggio, ore 21.00, presso lo spazio Aglaia: incontro con l`autore, Giampiero Zanzi, e proiezione di scatti presi a Venezia con una Hasselblad, tra il 1986 e il 1990
Nuova vitalità all’Aglaia Arts & Crafts diretta da Michela e Cane Giovanni Crippa, dopo l’esordio avvenuto nel 2010.
In sinergia con “Lo spirito del lago”, ha avviato presso la propria sede, ricavata da una struttura conventuale del cinquecento, una attività di collaborazione con artisti che partecipano a quel grande progetto voluto dal lungimirante patron della manifestazione a carattere internazionale, Giampiero Zanzi, albergatore, collezionista, fotografo, artista, che, da 18 anni, presenta sul lago Maggiore, all’Isola Bella, l’arte contemporanea d’avanguardia, con la scelta di autori provenienti da tutto il mondo.
Dopo una mostra di Federico Simonelli è la volta dello stesso Giampiero Zanzi, che il 10 maggio inaugurerà la sua personale di fotografia intitolata “Wunderkammer”
“Giampiero Zanzi esprime la più completa e totale contemporaneità del suo agire in arte: è fotografo intellettualmente colto, raffinato e amante non dello scatto e del teleobiettivo ma è anche uomo e artista capace di indagare nei meandri più oscuri e bui della mente e della memoria, per esaltare una visione che scaturisce dal pensare e dall’agire. E’ un appartato autore della Provincia Italiana, che scruta e indaga per conoscenza e per amore del suo territorio, spazio circoscritto alla visione di appartenenza, ma che abbraccia l’universalità della genesi dell’uomo. Ed è la straordinarietà della sua ricerca, spogliandosi di ogni precostituito concetto, che non aleggia nel suo pensare, per esprimersi in totale libertà, a fare affiorare l’immagine che estrapolata dal buio tunnel del visivo, per assurgerla a autentica creazione d’arte. Alchimista del sapere e della conoscenza, esploratore e cacciatore della verità, rivolge la totale abnegazione alla conoscenza della vita e della morte, alla spoliazione della carne per un miraggio di luce infinita nel quale il corpo si rigenera e, dalla morte, si riappropria della vita. La sua ricerca riflette “la stanza delle meraviglie”, scoprendo lavori di inaudita bellezza: di estetica e di assoluta capacità nell’intervenire con varie tecniche e sovrapposizioni di immagini in cui il lavoro prende coscienza del suo tempo. ”La mia vita, il mio amore, il mio cuore” è il pensiero dell’autore che ci introduce in questo fantastico percorso della conoscenza e dell’interiorità e dell’interrogarsi che diventa visibile, reale, toccabile. Ci fa scoprire miraggi raggiungibili e perseguibili per un appagamento che è sì personale e interiore, ma che abbraccia l’universalità di questo mondo, consapevole o inconsapevole della conoscenza e del viaggio.”
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