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Villa Nigra a Miasino
LA VILLA
Sulla piazza del municipio, si affaccia la parte più antica di Villa Nigra, una delle dimore più rappresentative della riviera di Orta. Il primitivo edificio a corpo unico risale alla fine del Cinquecento e fu ampliato tra il 1681 e il 1725: furono aggiunti una nuova ala e un corpo a duplice loggiato al primo e al secondo piano verso il giardino. Nella prima metà dell`Ottocento, la villa fu acquistata dai Nigra, ricchi proprietari terrieri di Sartirana Lomellina. Ad occuparsi della sistemazione della casa, fu l`architetto Carlo Nigra, autore di numerose pubblicazioni d`arte, nonché di grandi opere di restauro, dal castello del Valentino a Torino, alla chiesa di Miasino, al campanile della basilica di San Giulio. Durante la Prima Guerra Mondiale, nelle serre di Villa Nigra, si tenero i primi esperimenti per una patriottica invenzione: lo scalda-rancio. Si trattava di un impasto di vecchi giornali e paraffina confezionato dalle famiglie e inviato al fronte per scaldare il rancio dei soldati. Villa Nigra è una costruzione a tre piani. Sulla facciata si apre l`ingresso all`androne, incorniciato da un portale in pietra e sormontato da un balcone. L`ala affacciata su via Solaroli si compone di un fabbricato a tre piani nel tratto iniziale che diventano quattro in quello successivo, per concludersi con un più basso fabbricato a due piani che delimita il giardino. Un piccolo campanile sormonta il corpo di fabbrica a quattro piani. Al termine di questo si protende verso il giardino un padiglione a vano unico coperto da un terrazzo, che si sviluppa fino all`altezza del secondo piano. Il corpo di fabbrica secentesco è caratterizzato da un duplice loggiato a cinque campate. Le pareti affacciate sul cortile sono coperte da affreschi che incorniciano le aperture della villa simulando elementi architettonici che creano particolari effetti ottici.
IL PARCO
Il giardino si sviluppa verso sud in leggera pendenza, snodandosi lungo un viale che ha come sfondo la facciata a loggiati della villa. La parte davanti ala casa in origine era sistemato all`italiana, ma di questa disposizione si sono purtroppo perse le tracce. Infatti, si nota ora una vivace e rigogliosa vegetazione.
La villa è di prorpietà comunale e visitabile in occasione delle manifestazioni culturali che si svolgono in paese. info: Comune di Miasino tel. 0322.980012.
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