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05 _ 2009/2010 UN BOSCO DI TRADIZIONI
 

Progetto Didattico collegato al
“Progetto di Sistema Culturale del Cusio”

Progetto Paesaggio facente parte del Programma di Educazione Ambientale della Provincia del VCO  e della Provincia di Novara biennio 2008/2010

UN BOSCO DI TRADIZIONI.
Sensibilizzazione del mondo della scuola

Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto:
- Ecomuseo del Lago d`orta e Mottarone
- Comunità Montana Due Laghi, Cusio Mottarone e Val Strona
- Museo dell’Artigianato della Valle Strona
- Associazione Walser di Campello Monti
- Museo del Rubinetto e della sua tecnologia
- Cooperativa Agricola “il Glicine” – Alpe Selviana
- Associazione Laboratorio Arti Visive
- Teatro delle Selve
- Geoexplora
- Museo dell’arte della tornitura del Legno
- Guide escursionistiche ambientali

Descrizione del progetto
Con il progetto si è voluto affrontare alcune problematiche emerse durante i tavoli di discussione dalla esperienza e osservazione di ciascuno degli enti/soggetti del gruppo di lavoro. Il progetto ha quindi coinvolto nelle varie fasi diversi destinatari: insegnanti, alunni, comunità locale,  amministrazioni, popolazione, turisti, associazioni locali. Parte delle azioni sono state rivolte la mondo scolastico: i percorsi tematici hanno coinvolto gli insegnanti  nella  creazione per la loro classe di un progetto personale di studio del paesaggio e delle tradizioni lavorative. Il protagonismo attivo dei soggetti coinvolti  e il forte legame con il territorio di appartenenza ha guidato l’intero percorso.

OBBIETTIVI
Fermo restando che l’obiettivo principale è quello del coinvolgimento della popolazione (caratteristica individuata come necessaria ed efficace affinché le azioni proposte abbiano un radicamento e vengano fatti propri e condivisi i principi), si vuole comunque tendere ad aumentare la conoscenza del territorio dando così la possibilità di viverlo di più.
Capire che il paesaggio comunica, il territorio racconta di persone, di avvenimenti, di storie. Farsi incuriosire dalle cose che si osservano. Aumentare la consapevolezza che vivere su di un territorio significa farne parte, e significa anche fare parte di una comunità che il territorio e il paesaggio lo connota.
Sensibilizzare la conoscenza del territorio da parte della comunità locale significa stimolare la diffusione di comportamenti virtuosi (pulizia, manutenzione, abbellimento, ecc.) da parte dei privati cittadini.

ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE: CONTENUTI E FASI DI ATTUAZIONI
IL LAVORO CON LE CLASSI

E’ stata data la possibilità a 20 classi delle scuole primarie e secondarie del territorio dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone di scegliere, in base all’età degli studenti e alla chiave di lettura prescelta, una composizione di due visite e un laboratorio di due incontri tutti dedicati al tema del mondo vegetale, al legno, ai boschi e agli ambienti naturali che ci circondano e che compongono il nostro territorio, nonché alle tradizioni lavorative artigianali, il tutto preceduto da un incontro in classe di introduzione al progetto.
A ciò seguirà un’attività di ricerca da parte degli studenti coinvolti sugli argomenti trattati durante le attività proposte. Riflessione sulle nozioni acquisite e stesura di elaborati grafici o narrativi che verranno consegnati e raccolti all’Ecomuseo.
Le attività proposte sono:

• 2 USCITE SUL TERRITORIO
Una Esperienza a scelta fra quelle elencate:

- Con la bussola tra gli alberi
Lezione introduttiva sul riconoscimento dei principali tipi di alberi. Lezione sulla lettura di una carta topografica semplificata e sull’utilizzo della bussola per orientarsi. Attività di orienteering tra gli alberi: una specie di caccia al tesoro, nella quale il tesoro saranno i diversi tipi di albero e per muoversi da una tappa all’altra si utilizzerà la bussola.

- Adotta un habitat
Suddivisione della classe in gruppi, osservazione e riconoscimento delle specie con l’aiuto dell’esperto; riprese fotografiche dell’ambiente prescelto e delle essenze flogistiche più significative; compilazione delle schede predisposte dai ragazzi e raccolta dei dati delle specie vegetali caratterizzanti gli ambienti selezionati.

- Nel bosco degli gnomi
Un viaggio nel bosco sulle tracce di Gnomi, Folletti, Fate e Streghe. Alla ricerca di creature invisibili che saranno spunto per giochi teatrali e improvvisazioni. Il bosco con le sue suggestioni diventa palcoscenico naturale di un’esperienza conoscitiva suggerita dalle storie narrate e dal teatro evocato nella natura. Con la fantasia rincorreremo gli animali parlanti e saggi delle fiabe e non mancheranno piccole sorprese di amici folletti e gnomi, fate smarrite e streghe non sempre malvagie. Un incontro con tanti personaggi, nello spirito delle fiabe e delle antiche leggende. Un lungo racconto fatto dalle immagini, dai suoni, dalle visioni che ci offrono l’ambiente e la natura.

- San Maurizio d’Opaglio e il suo paesaggio
Una passeggiata alla scoperta di un paese fortemente caratterizzato dalla produzione industriale in particolare di valvole e rubinetto. Ma è anche un paese che nasconde zone di pregio naturalistico e percorsi che permettono di osservare e apprezzare scorci di paesaggio che raccontano di vite e mestieri.

- Scoprire Campello Monti
Campello Monti, situato a 1305 m. s.l.m., è l’ultimo paese che si incontra salendo da Omegna. Piccola frazione del comune di Valstrona, che fino allo scioglimento del comune, nel 1929, apparteneva alla Valsesia, e l’origine del paese è di colonia Walser di Rimella.
Da questo luogo caratteristico partono inoltre numerose escursioni alpine.

- Pettenasco Museo dell’arte della tornitura del legno
All’interno di un’antica tornerai idraulica sono documentati gli attrezzi e la produzione di oggetti in legno dell’artigianato cusiano. Una visita per scoprire cos’è un tornio e come funziona, quali oggetti può produrre e come sono strutturati e organizzati gli ambienti di lavoro di una torneria. Abbinata alla visita un gioco divertente volto alla stimolazione della curiosità che metterà alla prova lo spirito di osservazione degli alunni

- Alpe Selviana di Agrano Il bosco “in ogni senso”
La visita al “Sentiero Didattico” dell’Alpe Selviana vuole mettere in evidenza le esigenze e le relative soluzioni di gestione di un territorio. Lungo il sentiero si potrà inoltre osservare i metodi dell’agricoltura biologica, i massi erratici, il manto vegetativo del territorio, e molto altro ancora. Alla visita è abbinato un percorso volto a condurre la classe alla scoperta del bosco utilizzando i sensi e coinvolgendo i ragazzi in giochi di riconoscimento, di conoscenza e di “appropriazione del territorio”

- Museo etnografico e dell’Artigianato della Valle Strona di Marmo di Massiola
All’interno di una torneria idraulica recentemente recuperata ha sede ora il Museo etnografico e dell’artgianato della Valle Strona all’interno del quale si può osservare cone era strutturata e come avveniva la lavorazione del legno tramite i torni idraulici, ma anche come un tempo si viveva in Valle Strona. Proiezioni video completeranno la visita

- Passeggiata con l’Asino ad Arola e visita della collezione etnografica e di strumenti agricoli
La guida naturalistica Marco Barbetta accompagnerà la classe alla scoperta di un mondo ormai quasi dimenticato dove gli animali avevano un ruolo fondamentale nella sfera famigliare e lavorativa. Si osserveranno gli asini nel loro ambiente e a contatto con gli altri animali e si avrà modo di osservare una collezione di attrezzi agricoli e lavorativi. La classe procederà quindi facendo una passeggiata con l’asino su di un percorso ad anello nei boschi di Arola. Gli asini da sempre utilizzati per il trasporto di pesi potranno portare la merenda o il pranzo degli alunni, ed ogni alunno (affiancato da Marco) potrà condurre l’asino per un tratto di percorso.

• 1 DOPPIO LABORATORIO

- Un foglio salva la foglia
Attività laboratoriale per stimolare una riflessione sulla conservazione delle risorse.
Laboratorio di fabbricazione di fogli di carta a mano partendo da carte riciclate, colori naturali, foglie, fiori e altro ancora. Cenni storici sulla fabbricazione della carta - preparazione del telaio – preparazione della pasta di cellulosa – preparazione del bagno - formatura e pressatura dei fogli, asciugatura. Preparazione di bagni colorati – sperimentazioni con paste di colore e granulometria diverse  – carta lavanda, carta con fiori – carta filigranata.  
Materiali utilizzati: carta riciclata bianca e colorata, telai in legno e rete metallica, materie prime per la preparazione del bagno di cellulosa, acqua, feltri, ocre e ossidi di ferro, materiale vegetale (foglie e fiori).

- Foglie d‘arte. Tra antichi saperi, ispirati dalla natura,  per creare opere d’arte naturale  
Laboratorio di fabbricazione di fogli di carta a mano partendo da carte riciclate, stampa con torchio calcografico utilizzando come matrici foglie ed erbe colorate con colori naturali. Cenni storici sulla fabbricazione della carta - preparazione del telaio - trasformazione della carta in pasta di cellulosa – preparazione del bagno - esperimenti con l’aggiunta di materiale vegetale sminuzzato - formatura e pressatura dei fogli, asciugatura  – breve introduzione alle tecniche di stampa calcografica – preparazione dei colori e dei supporti vegetali – utilizzo del torchio con l’impiego dei fogli e dei colori precedentemente realizzati.
Materiali utilizzati: pasta di cellulosa riciclata, telai in legno e rete metallica, materie prime per la preparazione del bagno di cellulosa, acqua, feltri, ocre e ossidi di ferro, foglie, fiori e altro materiale vegetale.

- Paesaggiando
La scoperta dei giardini e della vegetazione attraverso suoni, profumi e forme si concluderà con l’invito a realizzare interventi di rilettura del paesaggio. In laboratorio si lavorerà a partire dalla decostruzione delle visione per giungere a percezioni alternative dello spazio. Si potranno inoltre realizzare semplici composizioni di sicuro effetto che aiuteranno gli alunni a fissare conoscenze e riflessioni in modo colorato e divertente.

- Costruzioni di legno
La fantasia si potrà liberare in un laboratorio pratico volto alla realizzazione di semplici e divertenti oggetti in legno. Durante il laboratorio si creeranno inoltre strutture astratte e personaggi fantastici che prenderanno forma grazie alle infinite combinazioni di materiali, forme e linee. Un ruolo importante avranno anche i colori utilizzati per decorare e dare vita agli oggetti realizzati.

- Costruire giochi e giocattoli di legno
Utilizzare gli scarti di lavorazione di una falegnameria per creare dei semplici giochi o giocattoli. Saranno creati oggetti che si potranno poi effettivamente utilizzare per giocare. I materiali prodotti rimarranno alla scuola e sono interamente realizzati con prodotti riciclati.


ANALISI DELLE ADESIONI

Classi della provincia di Novara:
Scuola Primaria di Armeno Classe II e V
Scuola Primaria di Bolzano Novarese Classe IV e V
Scuola Primaria di Gozzano Classe IVA-IVB-IVC
Scuola Primaria di Orta San Giulio Classe III-IV e V
Scuola Primaria di Pettenasco Classe I-II-III e IV-V
Scuola Primaria di San Maurizio d`Opaglio Classe IIA - IIIA e IIIB – IVA e IVB- VB
Scuola Primaria di Soriso Classe I-II e III-IV-V
Scuola Secondaria di Gozzano Classe IIB – IIC - IID
Scuola Secondaria di Orta San Giulio Classe III
TOTALE: 30 CLASSI – 18 GRUPPI CLASSE –  400 Studenti circa

Classi della provincia del VCO:
Scuola Primaria di Quarna Sotto Classe dalla I alle V
Scuola Primaria di Villadossola Centro Classe I – II – III - IV e V
Scuola Secondaria di Omegna Classe IIA
Scuola Secondaria di Casale Corte Cerro Classe IIA – IIB - IIC
TOTALE: 14 CLASSI – 10 GRUPPI CLASE – 200 Studenti circa

TOTALE COMPLESSIVO: 44 CLASSI RISUDDIVISE IN 28 GRUPPI CLASSE PER UN TOTALE DI 600 STUDENTI CIRCA

SI OSSERVA CHE:
- Gli incontri in classe sono stati utili per introdurre gli alunni e alimentare la loro curiosità verso le azioni che sarebbero succedute. In tali incontri si è inoltre richiesto la collaborazione diretta degli alunni coinvolgendoli nella valutazione del progetto e della qualità delle porposte
- “Conoscere Casale Corte Cerro”, “Laboratorio di Piantumazione” e “Uscita sull’Odesca” sono state introdotte successivamente per desiderio e necessità degli stessi insegnanti.
-  Non tutte le classi hanno effettuato l’uscita sul territorio non perché poco interessate ma per problemi legati allo spostamento. La difficoltà delle classi nell’usufruire degli scuolabus condiziona molto la scelta dell’uscita e spesso si è cercato di individuare attività all’aperto che si possano svolgere nei pressi della scuola muovendosi così a piedi e/o con mezzi pubblici, oppure compattare e unire più classi per ammortizzare il costo del noleggio dell’autobus.
- Tra tutte le uscite proposte “Scoprire Campello Monti” è stata da tutti scartata sempre per un problema legato al raggiungimento della meta.
- I laboratori sono stati e verranno eseguiti tutti in classe . In base a quelli eseguiti sino ad ora si può affermare siano stati seguiti con molto entusiasmo da parte di insegnanti e alunni. In alcuni casi gli insegnanti con le loro classi hanno dovuto impegnarsi nella preparazione del materiale utili per l’esecuzione del laboratorio e poi proseguire in autonomia per concludere i lavoro avviato con successo nel corso degli interventi. Da tutti è stato considerato un modo divertente ed efficace di avvicinamento all’argomento.
- Come avvenuto per le lezioni anche  con “Case d’argilla” e “Giochi e giocattoli di legno” si è andati incontro alle richieste e interventi di coprogettazione degli insegnanti.
- Alle classi sono stati consegnati dei materiali quali “l’Erbario” o le “Schede Didattiche” a seconda del programma specifico scelto dalla classe stessa.
- Le classi con i relativi insegnanti si dovranno dedicare ad attività di ricerca sugli argomenti trattati durante le attività proposte; riflessioni sulle nozioni acquisite e stesura di elaborati grafici e/o narrativi che saranno poi consegnanti all’Ecomuseo.

PROGETTO REALIZZATO CON IL SOSTEGNO E IL CONTRIBUTO DI:
ECOMUSEO DEL LAGO D`ORTA E MOTTARONE
FONDAZIONE CARIPLO
PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
PROVINCIA DI NOVARA

Da questo ed altri progetti facenti parte del programma di Educazione Ambientale della Provincia del VCO è nata la pubblicazione

IL PROGETTO PAESAGGIO. Co-progettazione in azione

Tale pubblicazione è in distribuzione gratuita presso l`Ecomuseo del Lago d`Orta e Mottarone e la provincia del VCO VII Settore - Ambiente e Georisorse

Per informazioni:
Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone
Via Fara, 7/a – 28028 Pettenasco (NO)
Tel 0323.89621 Fax 0323.888621
ecomuseo@lagodorta.net
www.lagodorta.net


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